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LOCA Lorenzo Castagna è Online

Lorenzo Castagna, uno dei migliori rider del panorama surf italiano con più di dieci anni di surf sulle spalle, è ora online con il suo nuovo blog, un nuovo progetto comunicativo che promette di distinguersi per alcune caratteristiche di originalità. Ci è sembrata l’occasione giusta per fare due chiacchiere con Lorenzo e sentire dalle sue parole in cosa consiste questa sua nuova avventura.

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Dopo anni di onorata carriera hai un sito tutto tuo, in cosa consiste questo progetto e cosa troveremo nel tuo nuovo blog?
Ci tengo a dirti che il sito è solo una piccola parte del progetto. Tutto nasce dall’idea di rappresentare la mia personalità, dentro e fuori dall’acqua. E per farlo abbiamo passato settimane a costruire un immaginario ben preciso che fosse in grado di rappresentare la mia visione di surf.
Dopo un bel po’ di lavoro siamo siamo riusciti a darle una forma, che viene espressa innanzitutto dal logo.
Abbiamo un’idea ben precisa delle emozioni che vogliamo suscitare e tutto il resto segue questa identità: video, foto e sito fanno tutte riferimento a quell’immaginario che abbiamo voluto ricreare.
Volevamo che tutto fosse perfetto perciò abbiamo curato ogni dettaglio, dal più piccolo elemento grafico alla comunicazione sui social che abbiamo portato avanti per due settimane prima del lancio. Insomma, volevamo fare le cose come si deve!

Come si svilupperà esattamente questo progetto?
Quello che vedi è il punto di partenza. Questa è la prima tappa del viaggio e davanti a noi ci sono molti posti che vogliamo vedere! I progetti in cantiere sono molti ma, come puoi immaginare, bisogna dare tempo al tempo.
Per adesso siamo molto orgogliosi di come si è concretizzato il progetto, ha un’identità particolare e ben definita… una cosa che non si vede spesso in giro! Ma posso dirti che una delle motivazioni con cui è nato questo personal brand, è quello di avvicinare nuove realtà al mondo surf, in particolare per quei settori non tecnici.

 

 

Parlaci un pò della collaborazione con “Believe Studio” che ti ha realizzato il sito, come è nata questa joint venture e quali progetti avete insieme?
Believe Studio è un’agenzia di comunicazione torinese specializzata in produzione video e brand management, loro sono l’anima di questo progetto. Al progetto si è aggiunta la massiccia collaborazione di Giorgio Tedone, social media manager freelance.
Io definisco queste amicizie “amici in 5 minuti”, mi spiego meglio, nella vita si ha la fortuna di incontrare persone con le quali c’e’ subito intesa e sembra che tutto venga naturale. Ecco questo e’ quel che e’ successo…
Lo scorso autunno io e Pier (fondatore di Believe) eravamo entrambi nella spedizione per la realizzazione del documentario alle Filippine e fin da subito si e’ instaurato un bel rapporto… quando poi siamo tornati lui aveva già una serie di idee in tasca e da queste è partita la macchina sulla quale stiamo viaggiando.

Quali altri progetti ti impegnano attualmente?
Oltre ad allenarmi e surfare ci sono diverse cose nelle quali sono concentrato: principalmente c’è Shardana Surf School/Camp che è la scuola di surf che gestisco assieme al mio socio Simone Esposito, che si sta affermando nel panorama nazionale ed internazionale come punto di riferimento per beginners e atleti esperti che vogliono conoscere la Sardegna.
Inoltre c’è una nuova partnership con surfcamp.it che mi sta supportando nell’organizzazione di vari trip attorno al mondo. Una ormai consolidata amicizia/lavorativa con Alberto “photomaio” Maiorano che mi segue con molta pazienza da dietro l’obiettivo. Ed alcune altre sorpresine che ci sono in cantiere, ma non posso dirvi tutto ora altrimenti come faccio a fare click?

 

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Tra le tante attività che segui, dall’anno scorso sei anche diventato team manager Protest per il team italiano, ci parli un po’ di quest’avventura?
La collaborazione con Protest è veramente interessante, credo che California Sport  nella persona di Gian Paolo Casana, sia una delle poche realtà in Italia che crede ancora fermamente nel suo team, nell’investire denaro per far crescere gli atleti. Io mi occupo dell’organizzazione dei trip e dei rapporti atleti/brand. Stiamo attuando una riorganizzazione del team presto avrete news.

Dopo anni di surf e viaggi avrai sicuramente tante avventure da raccontare e abbiamo visto che c’è anche una sezione blog nel tuo sito, hai deciso di metterti a scrivere?
Si, ho deciso di raccontare quel che succede nella mia vita, non tutto. Ma mi piace scrivere, vorrei comunicare attraverso varie forme: parole, video, foto…già questa settimana troverete il secondo post del mio blog.

Da bravo surfer-blogger quali blog di altri surfisti segui con interesse?
Ci sono tantissimi surfisti che hanno blog interessanti, sicuramente, grazie anche al suo livello tecnico, Dane Reynolds ci fa vedere le cose più strabilianti. Personalmente gli atleti che seguo maggiormente non necessariamente su blog ma su Facebook e Instagram sono: Leonardo Fioravanti, Chippa Wilson, Nick Rozsa. Su Nick vorrei aprire una parentesi speciale, grazie a Roby D’Amico ho avuto la possibilità di passare due giorni con lui e Chris Papaleo. Non capita spesso di guardare per un inverno clip con progressi di una persona e poi vederlo devastare il tuo home spot. Credo che al momento sia uno dei surfisti più innovativi che ci siano al mondo! (chiedete a Kelly che cosa ne pensa!)

 

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Dopo più di 10 anni di surf, quanto ti ritieni ancora “Surf Addicted” oggi?
Non passa, almeno per me è così. Aver la fortuna di abitare in un luogo dove le onde ci sono veramente, amplifica ancor di più la mia voglia di surfare. Oggi per esempio ho surfato un sinistrone moscio con vento a cannone e muta 5/4. A chi viaggia in giro per il mondo e ha la fortuna di surfare onde bellissime io ho sempre detto: “ragazzi ricordatevi da dove veniamo..mezzo metro moscio all’Idrovora di Marina di Carrara con il “lavarone” (acqua resa nera e pesante da milioni di pezzettini di legno provenienti dai fiumi) che non ti fa muovere!”

LOCA… ma anche un pò LOCO?
Da sempre. Per sempre.
Colgo l’occasione per ringraziare i miei sponsor Rt Surfboards, Protest Clothing, Spy, Stefano Atzori Tattoo, Surfcamp.it, Shardana surf school, Photomaio.it
Grazie anche a Surfcorner che da molti anni ormai e’ un vero pilastro del Surf in Italia!

 

Seguite Lorenzo Castagna su
www.lorenzocastagna.com

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