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Giuann shadai – missione di

“Il mio rap e’ il contrario del paese dei preti dei raccomandati e dei culi pa rati Falcone Borsellino ed altri morti ammazzati e chi li ha ammazzati son santificati”…. Giuann Ufficialmente sono passati 4 anni dall’ultimo album “Robots”, ma Giuann non ha perso tempo e ha lavorato per portarci Missione Di “Pace”. In questo tempo si e’ autoprodotto ben 3 video, ha lavorato al disco di Gio Green (prossimamente in uscita), ha aperto una societa’ di multimedia (assieme a Daker) ed ha continuato a fare il suo lavoro “ordinario”. Il titolo la dice lunga sulle intenzioni del rapper Goriziano, la sua e’ una provocazione, la Missione di “Pace” vera e propria, quella in Medioriente, e’ una guerra che spacciano per missione umanitaria. Anche Giuann e’ in missione “di pace”: scende in guerra con le sue armi e chiama a raccolta tutti gli ascoltatori, li esorta a non fidarsi, a farsi domande e a chiedersi il perchè. Il messaggio e’ molto chiaro in tutti i testi di Missione di “Pace”, e Giuann lo spiega in maniera molto semplice, anche per chi non ha voglia di documentarsi o non e’ in grado. Il suo e’ un arsenale fatto di rime, strofe, liriche e musica, proprio cosi, Giuann ha scritto e prodotto tutte le strumentali di Missione di “Pace” ospitando Giallo, Daker, Primo (corveleno), Shocca e molti altri per i featuring dei brani. Giuann e’ uno dei pochissimi artisti italiani in grado di creare un film con una canzone, provate ad ascoltare “Ciao Pa” o “Gorizia Maledetta” e tutto vi apparira’ semplice e chiaro come se foste davanti alla televisione. Ciao Pa sono due storie di due bambini nati uno da un padre tossicodipendente che promette alla moglie di mettere la testa a posto una volta nato il figlio, e l’altro un padre neo disoccupato. Il punto di svolta della storia e’ una notte in cui il figlio non riuscendo a dormire piange. Il figlio del tossicodipendente chiede al padre di andarsene e di poter crescere da solo con la madre, stufo delle percosse e impaurito del futuro. L’altro chiede al padre di restare vicino alla madre, di non disperarsi e di tenere duro anche se il futuro sara’ difficile. O Gorizia tu sia maledetta e’ una canzone dei tempi della prima guerra mondiale della tradizione anarchica e antimilitarista. Si dice che chi veniva sorpreso a cantare questa canzone durante la guerra era accusato di disfattismo e poteva essere fucilato. La versione originale venne raccolta da Cesare Bermani, a Novara, da un testimone che affermò di averla ascoltata dai fanti che conquistarono Gorizia il 10 agosto 1916 Nella versione di Giuann viene ripreso il campione dal vinile originale sdrammatizzando il pesante fardello che si porta dietro da anni, descrivendo perche’ da sempre, molti maledicono il team di Giuann quando vanno ad una festa o organizzano un concerto Il primo singolo “Fidati del Rapper” e’ una descrizione ironica del classico Rappuso che ascolta l’HipHop italiano come se fosse una “brutta” copia dei Gangsta Americano. Giuann lo prende in giro criticando tutti i cliche’ del classico rapper in un brano dal suono fresco e deciso ed un flow dirompente.

GIUANN SHADAI Ft. Gio Green – FIDATI DEL RAPPER official Video

GIUANN SHADAI NEW VIDEO + STREAMING AUDIO ALBUM! | MySpace Music Videos

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