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L’Università del Surf fa base all’Ateneo di Sassari

L’Ateneo di Sassari si riconferma Università del Surf per il secondo anno consecutivo grazie al legame con la Bonga Surf School. Si rinnova la collaborazione tra la facoltà di Scienze Motorie e la surf school di Porto Ferro.

Non la California, ma la spiaggia di Porto Ferro. Sulla sabbia sassarese gli studenti sosterranno prove pratiche, tirocinanti ed esercitazioni.

L’Università del fare e dell’imparare sceglie ancora una volta di montare su una tavola e farsi spingere dal vento per cavalcare l’onda e regalare ai suoi studenti e alle sue studentesse un momento esperienziale ad altissimo impatto che, al contempo, rappresenta un insegnamento utile da applicare per superare un esame e recuperare preziosi crediti formativi.

 


 

Accade a Sassari, fra i palazzi dell’Ateneo cittadino e la spiaggia di Porto Ferro, aula deputata all’apprendimento. O meglio, accadrà ancora una volta visto che il legame fra la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Sassari e la Bonga Surf School di Porto Ferro è stato stabilito nel 2021 quando il surf per la prima volta è approdato in un’aula universitaria inserito in un modulo chiamato “Sport Acquatici”. Un scommessa, che ha dato i suoi frutti.
 


 

“Come scuola federale siamo veramente orgogliosi ed entusiasti di poter prendere parte, per il secondo anno consecutivo, ad un progetto così all’avanguardia – afferma Marco Pistidda a nome dell’intera crew, lui che è fondatore e direttore tecnico della Bonga Surf School -. Ci teniamo particolarmente a ringraziare la professoressa Lucia Cugusi per averci dato questa grande chance, per aver permesso al nostro di essere il primo club in Italia nella storia del surf a potersi confrontare con una sfida affascinante come questa ed a poter sviluppare questa opportunità, appunto, in forma di progetto – prosegue -. Per il nuovo corso di laurea abbiamo intenzione di incrementare ulteriormente le attività proposte, aggiungendo nuovi protocolli di allenamento acquatici e a secco creati del team della Bonga surf school durante il periodo invernale, fra cui l’approfondimento e apprendimento delle tecniche da apnea applicate al surf da onda”.
 


 

Dalla teoria alla pratica, dal banco alla tavola, dall’aula al mare: una immersione a tutto tondo in una dimensione, quella del surf, che richiede certamente preparazione fisica, ma che è anche tecnicamente stimolante e viaggia su innovative e interessanti prospettive di sviluppo. Oltre ad essere impregnata di valori che – adattabili alla quotidianità del singolo – possono contribuire ad aumentare la cultura ambientale e il senso civico del singolo nella comunità.
 


 

Il 27 Ottobre si è tenuta la conferenza di presentazione del connubio ribadito, due emisferi solo apparentemente lontani si riabbracciano e combaciano. L’appeal e l’approccio della crew della Bonga Surf School è una ventata di freschezza che pervade i corridoi, i patii e gli androni. Gli studenti (circa 80 quelli coinvolti nella passata edizione del corso) apprezzano, e pur sapendo che studiare il surf non sarà solo una passeggiata di salute – o forse si, sarà anche questo – non rinunciano a cimentarsi in questa affascinante sfida didattica. In Ateneo si studierà la dinamica del surf, sulla sabbia e sulle acque della baia di Porto Ferro spazio alla pratica mentre la parte a secco verrà svolta negli spazi messi a disposizione dal baretto di Porto ferro.
 

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