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Pronto a Partire il Nuovo Circuito ACSI Surfing Cup 2022

Parte con la gara Open “Versilia Surf Trophy il circuito ACSI Surfing Cup 2022. Ecco tutti i dettagli e le info per iscriversi, seguite da una interessante intervista ad Alessandro Dini per saperne di più sul nuovo circuito ACSI Surfing.

Parte dalla Versilia il circuito Open, aperto a tutti i surfisti (tesserati Acsi) che abbiano compiuto il 18esimo anno di età.

La gara si svolgerà presso lo stabilimento balneare Cavalluccio Marino a Lido di Camaiore, la cui discoteca era la più nota su tutto il litorale tra gli anni 70 e 80.

Tra i surfisti Open c’è una grande voglia di tornare a gareggiare, a confrontarsi con surfisti di altre regioni, soprattutto per incontrare vecchi amici con cui passare una giornata all’insegna dell’amicizia e delle onde.

Jacopo Conti

Tra gli open versiliesi iscrittisi alla gara, figurano alcuni mostri sacri del surf italiano, come Marco Urtis, Jacopo Conti, Stefano Giuliani, tanto per nominarne alcuni. “Ho deciso di partecipare al circuito Open della Acsi Surfing per rianimare il vero spirito del surf”, ha affermato Marco Urtis, al quale fa eco un altro grande del surf toscano, Stefano Giuliani. “Ringrazio Acsi Surfing per darci di nuovo la possibilità di passare una giornata di surf tra vecchi amici e di confrontarci con surfisti più giovani di noi”, ha dichiarato Stefano.

Gianmarco Pollacchi

In attesa che inizi il waiting period (ora dal 15 maggio al 15 giugno), stanno arrivando anche le iscrizioni di surfisti di altre regioni, laziali e sardi. “Sarà interessante vedere surfisti di diverse generazioni darsi battaglia, come quelli in po’ più “vintage” possono usare l’esperienza nella tattica e nella gestione della gara per contrastare la maggiore energia e freschezza di loro più giovani avversari” ha commentato Alessandro Dini, direttore tecnico nazionale del settore Acsi Surfing. Infatti, alla gara parteciperanno alcuni dei più radicali e innovativi surfiisti versiliesi, come Gianmarco Pollacchi e Marco LaVite.

Marco Urtis, Focene 1996

La gara è aperta ai primi 32 surfisti che si iscriveranno online. Non sono accettate iscrizioni sul campo gara. Le iscrizioni sono aperte!

In caso di non effettuazione della gara, per qualsiasi motivo, l’intero importo dell’iscrizione verrà restituito, ecco perché è necessario che ogni partecipante compili il Modulo di Iscrizione dove si chiede anche il codice Iban e Codice Fiscale. In mancanza di ciò, la restituzione della quota di iscrizione non potrà essere effettuata.

Per maggiori informazioni e iscrizioni: surf@acsi.it

Scarica qui il Modulo di Iscrizione

Cover foto: Stefano Giuliani, foto Alessandro Dini.

E’ PARTITO IL CIRCUITO GARE “ACSI SURFING CUP 2002” – INTERVISTA AD ALESSANDRO DINI

Lo scorso ottobre uscì la news della creazione, da parte di uno dei più importanti enti italiani di promozione sportiva, del settore Surfing. A marzo, è uscito il calendario degli eventi che formano l’ ACSI SURFING CUP 2022, e sebbene nel frattempo siano arrivate molte altre richieste di eventi, il direttore tecnico nazionale Alessandro Dini ha preferito mantenere un basso numero di eventi per il 2002.

“Stiamo valutando l’inserimento di altri eventi, ma per il primo anno l’obiettivo è di non esagerare” ha dichiarato Dini. Gli eventi coprono le varie discipline del surf, dalla categoria junior a quella open e longboard e perfino una gara Masters e un raduno delle leggende italiane. Il via avverrà a Fregene, con una gara Junior organizzata dalla ASD Pointbreak, nel periodo 15 aprile/15 maggio.

Abbiamo chiesto a Alessandro Dini di motivarci l’impegno assunto da Acsi nel proporre un circuito di gare. Ecco la sua interessante risposta.

Acsi Surfing non intende rivaleggiare o tantomeno sostituirsi alla federazione ufficiale che gestisce il surf, lo sci nautico e il wakeboard, l’unica che può rappresentare l’Italia agli eventi internazionali e alle olimpiadi. Tuttavia, riteniamo che negli ultimi anni l’attività sul territorio italiano sia drasticamente diminuita, soprattutto nelle categorie diverse dalla Junior, ovvero la Open, la Longboard, la Masters. Effettuare eventi con una maggiore frequenza ha numerosi vantaggi non solo per gli atleti, ma per gli ufficiali di gara (giudici, contest director, beach marshall, etc) e per tutti quelli che non sono in cerca né di un posto in nazionale, né di un montepremi, ma solo di fare sport, di avere molteplici occasioni di visitare altre regioni e spot, di incontrare amici e passare piacevoli momenti in spiaggia. Se poi dalle nostre gare usciranno dei talenti che andranno ad arricchire la nazionale italiana, saremo contenti di aver contribuito a rendere più forte la nostra squadra tricolore”.

Non credi che la mancanza di montepremi possa limitare la partecipazione dei surfisti, soprattutto delle regioni diverse da quella nella quale si tiene l’evento?

Si, può essere. Tuttavia, crediamo che sia giunto il momento di tornare alla purezza del nostro sport, dove quello che conta sono i valori più autentici del surf: condivisione, amicizia, divertimento e… sana competizione. Coloro in cerca di qualificazioni per la nazionale e di montepremi in denaro, possono tentare la carriera professionistica partecipando alle gare fuori dal nostro territorio. Quello che a noi interessa è ricreare un tessuto sportivo nel quale si gareggia per il desiderio di confrontarsi e mettersi alla prova in un ambiente sereno e rilassato, dove il risultato è secondario rispetto a una giornata di sport su spiagge e litorali tra i più belli del nostro Paese.

Quindi cosa ci sarà in palio per i vincitori?

Premi in materiale, come quelli messi in palio da PURE SURF CAMPS, ovvero “buoni vacanza” nelle stupende strutture che PURE ha in Portogallo, Francia, Marocco, Canarie e molte altre destinazioni surfistiche. Alle nostre gare ci sarà una medaglia per tutti i partecipanti, indipendentemente dal loro risultato finale. Insomma, sport amatoriale e per tutti, non per una elite.

Abbiamo visto che il calendario Acsi Surfing Cup 2022 è piuttosto ristretto. E’ voluto o vi sono arrivate poche richieste di gare?

Volutissimo! A ottobre, quando ho iniziato questo progetto con Acsi, non pensavo neppure di proporre un circuito di gare. Però, mi sono accorto subito che c’erano molte ASD affiliate Acsi che lamentavano la mancanza di attività e che desideravano dare ai loro tesserati la possibilità di fare un sano agonismo. Per il primo anno, in attesa di strutturarci meglio, ho ritenuto saggio iniziare con due, massimo tre gare per le categorie più frequentate , ovvero la Junior, la Open e la Longboard. Ma già per il 2023 il numero di eventi raddoppierà, come minimo.

Cosa intendi per “strutturarci meglio”?

Anche se alle nostre gare deve prevalere un sano spirito sportivo basato sul rispetto degli avversari, degli ufficiali di gare e sul fair-play, vogliamo far si che l’atleta si senta giudicato da giudici onesti e competenti. Partendo da zero, non abbiamo al momento un pannello giudici molto ampio. Tuttavia, la recente nomina di Serafino Pittau, uno dei più esperti ed apprezzati giudici italiani, quale Capo Giudice Nazionale e Formatore di Giudici, garantirà un rapido accrescimento numerico e qualitativo del pannello giudici in Acsi Surfing.

Come si concluderà la Acsi Surfing Cup 2022, con una gara finale o con la somma dei risultati ottenuti nel corso delle gare?

L’idea iniziale era quella di tirare le somme a fine ottobre e far accedere a una finalona i primi “x” classificati di ogni regione. Questo avverrà sicuramente nel 2023, per quest’anno ci limiteremo alla somma dei risultati per eleggere i campioni della Surfing Cup. Tuttavia, ci sarà una grande cerimonia di premiazione finale (location da decidere), che Acsi si è impegnata a fare in grande stile.

Quali altri iniziative ci saranno in Acsi Surfing?

Oltre agli eventi, organizziamo corsi di formazione per Istruttori Surf e SUP e Giudici. I primi corsi hanno avuto un successo insperato, che ha superato ogni più rosea previsione.

Beh, non ci resta che fare n grosso in bocca al lupo alla prima edizione della Acsi Surfing Cup 2022!

A supportare e coadiuvare il lavoro del direttore tecnico nazionale c’è un efficiente team composto da: Paolo Baracchini (Dir. Nazionale) – Giulia Pescini (Coord. Formazione ed Eventi) – Ester Bertacca (Resp.le Segreteria). Per maggiori info: surf@acsi.it – www.acsisurfing.it

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