Giovane ventiquattrenne, ottimista, grande conversatore, rispettoso e con uno sviluppato senso dello stile Mitch Crews entra a far parte del Team Reef.
Per festeggiare la sua collaborazione con il brand si è regalato un biglietto per l’Indonesia ed è andato a surfare ‘’belle onde’’.
La Gold Coast è la sua casa, e quest’anno è stato ad un passo dal diventare campione del mondo juniores. Il suo esordio gli ha dato molte opportunità e ha iniziato l’anno in maniera spettacolare battendo Julian Wilson e successivamente Kelly Slater in Brasile.
Mitch è l’esempio di una storia di passione e caparbietà, dopo avergli diagnosticato diversi problemi di salute all’età di 19 anni gli viene detto di non surfare più, ma dopo aver preso parte alla sperimentazione di un farmaco torna sulle onde, surfa tantissimo e in maniera incredibile così da arrivare a partecipare al tour mondiale.
“Voglio che le persone si divertano a guardarmi surfare e voglio che vedano chi sono. Questa è la cosa più bella di Reef: loro vogliono che i loro riders facciano quello che vogliono inseguendo la libertà sulle onde che cavalcano. Sono sempre stato un fan di Reef e sua filosofia di pensiero dell’essere ‘’solo di passaggio’’. Riassume noi surfisti molto bene, in fondo siamo solo degli zingari che inseguono le onde.”
La nuova vita di Crews continua comunque a rispettare le vecchie abitudini e afferma che se un giorno la sua vita da surfer professionista andasse in fumo, studierà per diventare psicologo. “Sono un grande fan delle persone”



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