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WCT Pronto a Partire: Leonardo Fioravanti Wild Card a Snapper

Dopo la pausa invernale, la World Surf League è pronta a ripartire dalla classica tappa iniziale di Snapper Rocks a Coolangatta con il doppio appuntamento maschile e femminile del Quiksilver e Roxy Pro Gold Coast. Leonardo Fioravanti si è aggiudicato l’ultima wild card disponibile per il Quiksilver Pro vincendo i trials.

 

Se quella dell’anno scorso è stata riconosciuta da tutti come la stagione del cambio generazionale, la notizia del ritiro di Mick Fanning non è altro che la conferma di quanto lasciato detto dalla classifica del 2017.

 

Una classifica che ha visto vincitore John John Florence per il secondo anno consecutivo. L’hawaiano sarà anche quest’anno l’uomo da battere, forte di 12 eventi di fila senza una sconfitta al Round 1 e di dichiarazioni di questo tipo: “Il mio obiettivo per quest’anno è vincere un altro campionato del mondo”. Difficile non credergli. Il campione mondiale in carica si è allenato proprio in Gold Coast nell’ultimo periodo, con il chiaro intento di aggiungere in bacheca un evento che non ha mai conquistato.

 

 

 

Chi invece a Snapper ha già vinto è Gabriel Medina. Il brasiliano, secondo in classifica generale la scorsa stagione, si è aggiudicato l’evento d’apertura nel 2014, anno poi concluso trionfalmente con la conquista del titolo WSL. Da quell’anno in poi però nessun risultato di spicco in Australia, al contrario di Owen Wright, vincitore l’anno scorso del Quik Pro dopo essere tornato a gareggiare a seguito di un infortunio che ne ha compromesso la carriera. Quest’anno l’australiano, forte di una preparazione più adeguata, potrebbe rivelarsi un outsider di spicco per la corsa al titolo e una seria minaccia per la gara di Snapper.

 

I pronostici a questo punto della stagione lasciano un po’ il tempo che trovano, ci sono però dei numeri interessanti da snocciolare: quella che si appresta a partire sarà la prima stagione dal 1992 nella quale la rappresentativa australiana non sarà la più numerosa tra i top 34. Forte di 11 atleti, il contingente brasiliano sarà quello più rappresentato, grazie soprattutto ai 5 nuovi arrivati dalle QS dello scorso anno. L’Australia invece tra ritiri e retrocessioni si ritrova a passare da 12 a 7 atleti. Ed è proprio il ritiro di Mick Fanning che permetterà al Sud Africa di riavere due atleti nella massima serie: sarà infatti il rookie Michael February a prendere il posto del tre volte campione del mondo dopo la tappa di Bells Beach e affiancare Jordy Smith.

 

Grazie alla wild card Leonardo torna nel main event del Quiksilver Pro insieme all’amico Kanoa Igarashi

 

Se l’Europa con la retrocessione di Fioravanti nelle QS perde un rappresentante, il numero di nazioni presenti al tour 2018 rimane invariato: Kanoa Igarashi infatti ha deciso di gareggiare per il Giappone a partire da questa stagione. Sarà il primo giapponese a gareggiare nei top 34, e molto probabilmente un sicuro rappresentante del Sol Levante alle Olimpiadi di Tokyo tra due anni.

 

La bella notizia riguardo all’Italia e a Fioravanti, è che l’atleta romano nella notte italiana si è aggiudicato i trials per l’accesso al Quiksilver Pro e di conseguenza l’ultima wild card disponibile per partecipare all’evento! Scenderà in acqua nel Round 1 contro Gabriel Medina e Italo Ferreira, per confermare una volta di più che quello dei top-34 è il livello che gli compete.

“Questo significa molto per me” ha detto Leo dopo la vittoria. “E’ il nostro primo evento senza Pierre [Agnes, il CEO Quiksilver recentemente scomparso] e volevo essere qui per lui e so che sarebbe stato orgoglioso di me oggi.”

 

 

Leo ha vinto i trials su onde solide altezza testa e guadagnato la wild card per il main event.

 

Tra le donne, favorita d’obbligo la campionessa del mondo in carica Tyler Wright, sia per la conquista del terzo titolo mondiale in carriera a fine stagione che per la vittoria finale al Roxy Pro. L’anno scorso è stata in grado di andare oltre un menisco fuori uso al 70% e portare a casa il suo secondo titolo mondiale. Ora con una riabilitazione perfettamente riuscita, e dopo un secondo posto al recente Grandstand Sports Clinic Women’s Pro, non c’è dubbio che abbia scaldato i motori a dovere per iniziare la stagione alla grande con una grande prestazione in un evento che ha già vinto due volte.

 

Chi di scaldare i motori a Snapper Rocks non ha bisogno è la padrona di casa Stephanie Gilmore. La veterana del tour femminile, 6 volte campionessa del mondo e in corsa fino all’ultimo per un settimo alloro lo scorso anno, si è imposta 6 volte in carriera al Roxy Pro. Cresciuta a due passi dal point destro di Coolangatta, non c’è dubbio che sarà protagonista anche quest’anno e che voglia bissare la vittoria del 2017.

 

 

 

Al terzetto di favorite aggiungiamo Carissa Moore. Quella appena trascorsa è stata una stagione di transizione per la 3 volte campionessa del mondo, e nonostante questo fino all’ultimo evento è stata in corsa per il titolo. Dopo essersi sposata durante la pausa invernale col proprio compagno Luke Untermann, siamo sicuri che la rinnovata stabilità sentimentale permetterà all’hawaiana di tornare a essere quella macchina da contest che tutti conosciamo.

 

Chi invece non pretenderà parte alla gara sarà l’americana Courtney Conlogue, che ha dovuto rinunciare a causa di un infortunio al piede patito in allenamento proprio a Snapper, e sarà sostituita dall’ex campionessa mondiale juniores Macy Callaghan (AUS).

 

Per la sezione “note di colore”, c’è da segnalare l’arrivo in WSL dell’americana Caroline Marks, che con i suoi 16 anni sarà la rookie più giovane di sempre nel CT. La ragazza è segnalata da tutti gli esperti come uno dei talenti più cristallini della disciplina. Si allena in California ormai da qualche anno, ma è nata in Florida: se la cosa non vi dice nulla, allora forse siete sul sito sbagliato…

 

 

 

Infine da segnalare alcune novità annunciate dalla WSL, che vanno dalle parziali modifiche del format di gara fino alla fruizione dei contenuti da parte degli spettatori.

 

Il primo cambio importante riguarda la rimozione del Round 5 e del Round 4 rispettivamente dalle gare maschili e femminili. Questo significa che nel Round 4 per gli uomini e nel Round 3 per le donne, le batterie da tre atleti qualificheranno direttamente due atleti ai quarti, mentre il terzo classificato otterrà il nono posto.

 

Una modifica apportata per permettere lo svolgimento delle gare in tempi più brevi così da poter garantire una maggiore uniformità nelle condizioni del campo gara dal Round 1 alla finale. Ovviamente, il cambio comporterà una più facile fruibilità per il pubblico e potenziale maggiore appetibilità per i network televisivi, con l’obiettivo tutt’altro che nascosto da parte della WSL di riuscire a rendere spendibili i propri eventi potenzialmente in prima serata.

 

Leonardo felice dopo la vittoria dei trials

 

Sempre nell’ottica di rendere la WSL più comprensibile ad un pubblico più ampio degli attuali fanatici (perché per guardare gente che spacca lip e fa manovre un po’ fanatici dobbiamo esserlo), è stata introdotta un’altra novità interessante: grazie ai dati GPS, durante le dirette saranno disponibili grafiche relative ad altezza degli air, durata dei tubi e velocità sull’onda. In pratica per rendere più accessibile il contenuto ai profani, renderanno noi fanatici ancora più nerd!

 

Scherzi a parte, questo tipo di dati dovrebbe rendere il sistema di votazioni più trasparente, e a questo tema si lega un’annunciata maggiore comunicazione da parte dei giudici in merito alle decisioni prese durante la gara.

 

Insomma, appuntamento dall’11 al 22 Marzo a Coolangatta per quella che si annuncia come una stagione da seguire fino all’ultima heat. Diretta disponibile sui canali Facebook della WSL, altra novità di quest’anno, con la partnership esclusiva con il gigante di Menlo Park per lo streaming online.

 

 

Le heat del Round 1 da non perdere:

 

Uomini – Heat 5:
Gabriel Medina (BRA), Italo Ferreira (BRA), Leonardo Fioravanti (ITA)


Uomini – Heat 12
Mick Fanning – Kelly Slater – Jesse Mendes

Potenzialmente l’ultima occasione di vedere Fanning e Slater (2 e 4 vittorie rispettivamente al Quik Pro) in una stessa batteria. Jesse Mendes spettatore non pagante, e noi da casa incollati allo schermo.

 

Donne – Heat 6
Nikki Van Djik – Coco Ho – Sage Erickson

Le vincitrici degli ultimi due eventi QS da 6.000 punti (Ho e Van Djik) assieme all’ottava classificata della WSL 2017. Dovrebbe esserci di che divertirsi.

 

Quiksilver Pro Gold Coast Round 1 Matchups:
Heat 1: Owen Wright (AUS), Caio Ibelli (BRA), Ezekiel Lau (HAW)
Heat 2: Matt Wilkinson (AUS), Michel Bourez (PYF), Michael Rodrigues (BRA)
Heat 3: Jordy Smith (ZAF), Conner Coffin (USA), Patrick Gudauskas (USA)
Heat 4: Julian Wilson (AUS), Joan Duru (FRA), Ian Gouveia (BRA)
Heat 5: Gabriel Medina (BRA), Italo Ferreira (BRA), Leonardo Fioravanti (ITA)
Heat 6: John John Florence (HAW), Griffin Colapinto (USA), TBD
Heat 7: Kolohe Andino (USA), Kanoa Igarashi (JPN), Keanu Asing (HAW)
Heat 8: Adriano de Souza (BRA), Adrian Buchan (AUS), Willian Cardosa (BRA)
Heat 9: Joel Parkinson (AUS), Jeremy Flores (FRA), Yago Dora (BRA)
Heat 10: Filipe Toledo (BRA), Frederico Morais (PRT), Tomas Hermes (BRA)
Heat 11: Sebastian Zietz (HAW), Connor O’Leary (AUS), Wade Carmichael (AUS)
Heat 12: Mick Fanning (AUS), Kelly Slater (USA), Jesse Mendes (BRA)

Roxy Pro Gold Coast Round 1 Matchups:
Heat 1: Lakey Peterson (USA), Johanne Defay (FRA), Caroline Marks (USA)
Heat 2: Carissa Moore (HAW), Tatiana Weston-Webb (HAW), Keely Andrew (AUS)
Heat 3: Tyler Wright (AUS), Malia Manuel (HAW), TBD
Heat 4: Stephanie Gilmore (AUS), Bronte Macaulay (AUS), Macy Callaghan (AUS)
Heat 5: Sally Fitzgibbons (AUS), Silvana Lima (BRA), Paige Hareb (NZL)
Heat 6: Nikki Van Dijk (AUS), Sage Erickson (USA), Coco Ho (HAW)

 

 

 

 

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