Il surf escluso dalla lista breve degli sport ammessi alle Olimpiadi del 2020.
Il presidente ISA Fernando Aguerre insieme al presidente
del Comitato Internazionale Olimpico Thomas Bach
La missione del comitato olimpico dell’ISA (International Surfing Association) presieduto dallo stesso presidente ISA Fernando Aguerre si è dovuta temporaneamente arrendere di fronte all’esclusione del surf dalla lista degli otto sport ammessi alle prossime Olimpiadi del 2020.
Come si legge in un comunicato diffuso dal presidente ISA Fernando Aguerre, l’ISA si congratula con gli otto sport inclusi dal Comitato Internazionale Olimpico (IOC) nella lista breve per ulteriori valutazione sull’ammissione al Programma Olimpico 2020.
Il Surf, prosegue il comunicato, è ovviamente deluso per non essere stato incluso nella lista. “Rimaniamo fortemente convinti” prosegue Aguerre, “del fatto che, grazie alle sue particolari caratteristiche di performance sportive, rilevanza giovanile e industria globale in crescita, il Surf sarebbe in grado di regalare emozioni, valore e divertimento ai Giochi Olimpici.”
“Riconosciamo ed apprezziamo la seria considerazione che il IOC ci ha dato. Vediamo un progresso tangibile nelle nostre aspirazioni Olimpiche. Abbiamo perso questa grande onda, ma come ogni buon surfista, sappiamo che ci sono molte altre onde che ancora devono arrivare. Continueremo a lavorare per lo sviluppo del surf a livello globale ed esploreremo il modo migliore di contribuire al Movimento Olimpico.”
Fernando Aguerre
Presidente ISA
Related articles

Swell of the Decade ai Tempi del Coronavirus
Gen 08, 2021
Il Surf è Medicina
Gen 02, 2021
Natale alle Hawaii
Gen 01, 2021
Lockdown di Natale: Surfare in Zona Rossa
Dic 24, 2020
X game tutta la vita