Report ufficiale del Quiksilver Radical Wave Challenge. Martedì 3 maggio, 6 del mattino, tutto è pronto per il Quiksilver Radical Wave Challenge.
Lo staff Surf Rescue Team Italia, Associazione dedita all’insegnamento delle pratiche di basic life support ed organizzatrice del contest, è pronto ad accogliere gli iscritti alla gara moduli alla mano, Enrico va da un lato all’altro del campo gara per verificare che tutto sia a posto.
Alla musica, al palco, al microfono, ci pensa il Feroci surf & skate shop Team, tutto è pronto, Andrea “Canna” Cannavò, arrivato nottetempo da Livorno, è già in acqua a scaldarsi, prima con lo skimboard e poi col Bodyboard, la musica a palla, surfisti dappertutto, manca solo una cosa…le onde!
CHE COSAAAA????? Una gara di surf senza onde di certo non si è mai vista ma pensare che una giornata così bella potesse essere messa in scacco da un mare “traditore”, non era accettabile e allora dai, buttiamola in caciara!
Iniziamo a pensare come dare il via alla situazione e all’improvviso in acqua ci sono un bodyboard, un alaia, un long, una short, di tutto. Leon, cane da salvataggio dell’unità cinofila CUCS MILANI fa avanti e indietro con 2, 3, 4, persone sul groppone fino alla riva, è un campione assoluto, Fabio con la moto d’acqua della Croce Rossa Italiana ci da prova della sua destrezza in mare e la situazione si fa frizzante, allo stand Indoboard c’è Guido Virgulti ancora una volta a fare oscillare un pò chi passa di li, vicino a lui i ragazzi di “2B WAX”, paraffina superecologica, venuti appositamente da San Benedetto del Tronto.
Quel pallido mezzo metro sembra sufficiente per fare entrare un pò di Longboards, e via col price for tricks, Marco Parri si procura il primo dei premi con un hang five, poi Damiano Tullio con un onda invisibile eppure lunghissima arriva fino alla sabbia, e via pure il best trick, da sottolineare le surfate di stile di Diego Moracchini, venuto da Forte dei Marmi. Si alza il vento e le onde si rimpiccioliscono ancora, allora in acqua i piccoli, Micol tempesta, Valeria Patriarca e Samuel Marabici, Valeria al primo posto, al secondo Micol e infine Samuel, fantastici!
Le onde si fanno più piccole, Alessandro De Martini, venuto dalla liguria inizia a disperare, ma si avvicina l’ora della pappa, il catering Tenuta di Vallerano appronta pasta fredda, PORCHETTA, pane brucato e dolci, e a pancia piena sapete tutti che si ragiona meglio!!! Surf Recue Team Italia ha pensato davvero a tutto.
Alla fine iniziano ad entrare i free surfers e si passa al divertimento puro, niente heat, niente sirene o cartelli verdi e rossi, surf, solo quello, musica e surf.
Indubbiamente un pò di amarezza per il mancato arrivo dell’ospite d’onore, le onde, ma c’è aria di festa e allora ci lasciamo andare tutti.
Alla fine una giornata splendida per la quale è doveroso ringraziare tutti gli sponsor intervenuti: Quiksilver, Ottica Berti, Surf to Live, Ristorante Vaca Loca, Sea Specs eywear, 2B WAX, Feroci surf & skate SHOP, Distribuzione Automatica Generale, Tenuta Valleranello, Alaia JOHNNY BOY, e tutti i surf Media Partner, in particolare la Capitaneria di Porto di Civitavecchia e Ladsipoli nella persona del Primo Maresciallo NP Capitano Salvatore Caracoglia, il Comune di Ladispoli, il Consorzio di Marina di San Nicola
Tutti i nostri sponsor hanno contribuito generosamente con un montepremi la cui consegna è soltanto rimandata, ovvero, abbiamo ancora 2 settimane di soggiorno offerte da Surf to Live, premi in denaro e materiale tecnico da distribuire, ed abbiamo tutte le intenzioni di farlo!
Ringraziamenti particolari vanno a Gianmarco Nevi, Gabriele Ciarniello e Carlo Comini, fotografi e cameraman accreditati, che stanno ancora lavorando alle fotografie e ai video che vedrete al più presto!
Intanto cliccate qui per la foto gallery
Marco Parri
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