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La Wave Pools Sono Il Futuro!
Parola Di Kelly Slater

Le piscine in grado di creare onde artificiali, le wave pools, sono il futuro del surf. Non l’abbiamo detto noi ma Kelly Slater… e se lo dice lui che di solito trasforma in oro tutto quel che tocca c’è da rifletterci sopra.

Quel geniaccio visionario di Slater, intervistato da Surfing Magazine, ha esposto le sue convinzioni affermando che le surf pools permetteranno di risparmiare tempo e surfare di più.
 
La sua opinione di basa su dati scientifici e lo ha dimostrato con un esempio eloquente: “In un surf trip alle Mentawai – ha detto – in un’ora di surf riesci a prendere 6 o 7 onde. In un’ora quindi puoi surfare al massimo un minuto (considerando ottimisticamente 10 secondi per ogni surfata). In un giorno quindi cinque minuti di surf, o circa 50 minuti di surf in 10 giorni di boat trip. Potendo farlo, quindi, chi non andrebbe a surfare vicino a casa per un’ora al giorno per cinque minuti di buone onde, ogni volta che si vuole?” ha concluso Slater.
 
 
 
Angelo Bonomelli e il team Volcom Europe al Siam Park di Tenerife. 
 
 
Questo è il motivo per cui Slater sostiene che una piscina ben fatta rappresenta il futuro, nonostante i surfisti continuino a cercare l’esperienza naturale del surf nell’acqua del mare.
 
Le piscine nei water sport non sono niente di nuovo. Ce ne sono state di successo nel windsurf (con i campionati indoor) e ci sono e sono stati grossi progetti anche di piscine per il surf, alcuni anche finiti male, come un  precedente progetto  a Londra bloccato per il fallimento degli investitori. Ora un nuovo progetto londinese sarebbe attualmente in studio.
 
C’è di più! Sembra che lo stesso Slater abbia un progetto in mente, legato al mondo delle onde artificiali, progetto già ribattezzato come Kelly Slater Artificial Wave Company Project, il quale avrebbe il potenziale di cambiare il surf. 
 
Secondo questo progetto, Slater insieme al capo di Quiksilver Bob McKnight e all’Università del Sud della California avrebbero sviluppato una tecnologia che produce un’onda artificiale perfetta e circolare. La piscina disegnata per l’occasione sarebbe larga 165 metri. Un progetto di questo tipo permetterebbe al surf di acquisire il potenziale per entrare nei Giochi Olimpici e anche di sfociare in un tour professionistico disputato su onde artificiali.
 
L’idea è molto simile a quella lanciata da Webber Wave Pools, secondo la quale le onde create artificialmente romperebbero girando intorno ad un’isola, così da avere almeno 5 onde surfabili contemporaneamente e praticamente senza fine. Ecco qui il progetto di Webber.
 
 
 
Nelle foto qui sotto, Angelo Bonomelli con il team europeo Volcom al Siam Park di Tenerife. 
Foto courtesy Ginez Diaz/Aquashot
 
 
 
 
 
A cura della Redazione Surfcorner.it
 

12 thoughts on “La Wave Pools Sono Il Futuro!
Parola Di Kelly Slater

  1. nicola Reply

    io penso che la piscina puo servire per imparare dare le basi,ma le vere onde sono fuori nel mare aperto.e poi che gusto c’e andare a fare surf in piscina tanto sai gia che c’e onda e surfi tranquillo invece andare a fare surf nella natura e tutta un altra cosa spostarsi da uno spot all’altro cercare onde migliori e in condizzioni mai uguali…buona surfata

  2. dorox Reply

    magari le fanno le piscine..almeno quando è piatto puoi comunque tenerti allenato un minimo,e quando ci stanno l’onde la gente si divide tra mare e piscina.. (mare forever)

  3. denis Reply

    ma che cazzo piscine del cazzo nn servono a nulla..la mia adrenalina e sapere anche che quando surfo potrei nn esserci piu,in piscina nn si muore quindi nn ce adrenalina e nn serve a un cazzoooooo..anche se stimo kelly come surfere hai detto una grande cazzata,,,itta gazzu ti voglio kelly surfare sempre in piscina e mai piu a mare ,,ma gia ti credo,,

  4. Cris Reply

    Attenzione! qui non si parla male di Mr. Slater…lui rimane una grande icona e punto di riferimento per tutto, è senza ombra di dubio il numero uno in tutto quello che ha fatto e che sicuramente farà…
    qui si parla di Onde finte per fondali finti…per surfer finti…

    magari in inverno accendo pure il riscaldamento? hihihii…

    Dove li mettiamo i viaggi? le emozioni di scendere da un aereo a km e km di distanza da casa…delle inculate una volta arrivati sullo spot e vedere che è piatto o vedere che è perfetto per le proprie possibilità…

    Io neanche ce l’ho la play station…figuriamoci se vado in una piscina che gia di mio non ho mai frequentato neanche durane l’anno per nuotare o fare i tuffi a bomba…
    per favore…non ridicolizziamo anche questo per cortesia.

    Finchè c’è mare c’è speranza…non abbandoniamolo!

  5. mao Reply

    A questo punto perkè non giocare direttamente a playstation così evitiamo anche di stancarci…magari alle olimpiadi ci presentiamo con la console….andate a cagare….grande cris sono d’accordo con te in tutto…lasciamo le pagliacciate ai pagliacci…il SURF è un altra cosa…molto più del Signor Slater e con tutto rispetto….grazie….;)

  6. Cris Reply

    Ma se Slater (che rispetto) vi dice che la luna bussò Voi ovviamente ci credete e ci sbavate dietro?
    Ma che cazzo di discorsi sono questi? wave pool…si sono daccordo che siano il futuro…ma solo per il fatto che stiamo mandando a rotoli tutti i mari del momdo inquinando sempre di più…solo per questo! è ovvio che non esisteranno più i mari quelle sono il futuro…
    …e cmq…bella merda! andateci Voi a fare i surfisti da piscina…hihiihi…non vedo l’ora che la facciano in italia, almeno le mline up si svuotano dei soliti modaioli stagionali e boe che fanno solo grandi chiacchere…
    surf to surfers!
    cc

  7. andrea-L Reply

    Io sono pienamente d’accordo con quello che ha detto kelly Slater.Secondo me,le piscine a onde sono un mezzo fondamentale per lo sviluppo del Surf.In questo modo potrà essere più diffuso e più seguito anche in paesi come l’italia.Non voglio dire che in italia non è seguito ma rispetto a l’australia o a altri paesi c è un abbondante differenza.Penso proprio che con le piscine a onde il surf potrà entrare nei Giochi Olimpici.Sarebbe veramente fantastico!!

  8. fabrizio Reply

    bè stavolta kelly mi delude e non poco ….andateci voi a pagare l’abbonamento x surfare onde artificiali del cazzo ..in una piscina piena di coglioni che magari in mare a fare surf non ci sono mai stati …… AME FA SKIFO !

    Dai …super offerta oggi …10 onde al prezzo di 7 !!

    ma*****ooooooooo

  9. Andrea Reply

    Non sono proprio convinto delle sensazioni che potranno dare queste onde… Ho surfato tutta l’estate nell’onda di fiume di Monaco di Baviera e la quantità e qualità della surfata sono ottime, ma mancano proprio alcune sensazioni. L’onda si trova in un parco, quindi relativamente in natura, quindi mi chiedo quanta soddisfazione mi possa dare surfare un’onda in un ambiente completamente artificiale dato che un aspetto fondamentale per me è proprio l’essere in acqua, oltre che l’attesa e il pieno contatto con la natura. Io sono più per un ritorno al passato, ma non metto in dubbio che l’idea possa avere successo commerciale…

  10. omar Reply

    idea fantastica io sono di viareggio ,sarebbe il mio sogno avere una waves pool vicino casa di luoghi ce ne sarebbero per sfruttare il progetto la gente che lo può frequentare idem,esageriamo ci sono anche le potenzialità ,intendo il badget per costruirlo insomma non vediamo l’ora che accada

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