E’ martedì mattina e dovrei essere a lavorare, ma da qualche giorno le previsioni davano un bello scirocco potente per lunedì, troppo attivo per rendere surfabile al meglio la zona del ravennate, in calo già da lunedì sera con tendenza del vento a girare da sud ovest. Decido per le “ferie” e martedì mattina parto alle 7 in direzione Marina Romea.
Alle 8.30 arrivo sullo spot: sole, cielo limpido e temperatura più che favorevole per essere il primo di dicembre. Guardando il mare vedo già delle belle serie da un metro rompere regolari al lato nord del Lamone, poca gente in acqua. Giusto il tempo di mettersi la muta, fare 2 foto di “sicurezza” ed entro; l’acqua ha una temperatura ancora stupenda per la 4.3.
Fino alle 10.30 circa (ora in cui arriva il mio amico Michele) a nord del molo rompe una bella sinistra abbastanza lunga e morbida, mentre vicino al molo rompe la destra un po’ più ripida e potente, presa in possesso giustamente dagli “shortboarder”.
La seconda parte della mattina invece buona la zona a ridosso del molo, il vento da terra in calo (come l’affollamento in acqua), onde destre sempre sul metrino un pò troppo tendenti al close-out, ma quando aprivano…
Usciamo alle 12, tempo di spararci una piada energetica e di convincermi del tutto a far sega per l’intero giorno al lavoro (facendo un check tra vari spot più a nord e scattando qualche foto) e ci ributtiamo. Scegliamo lo spot meno affollato, siamo in 3 amici più un longboarder “non identificato”. La marea è al picco di bassa, le onde di serie arrivano ancora al metro, ma stavolta aprono che è una meraviglia!
Destre e sinistre molto divertenti e didattiche, facili in partenza, più ripide nell’inside e belle lunghe. Usciamo alle 17 con il riflesso della luna piena sull’acqua, dopo una delle session tra le più belle mai surfate…tante onde da dividerci in pace, zero corrente, easy and very funny!!
Di Tommaso Bacchelli
Fonte: http://meteoesurf.blogspot.com/
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