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Brando Giovannoni Campione Italiano U10

Vi presentiamo Brando Giovannoni il campione italiano Fisurf più giovane nella categoria under 10.

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Brando al pontile di Lido di Camaiore. Foto Marcello Rugai

 

 

Brando Giovannoni è il più giovane campione italiano Fisurf nella categoria Under 10, cresciuto sotto l’ala ispiratrice di icone del surf versiliese come Iacopo Conti, Marco Urtis, Patrizio Jacobacci, Jacopo Migliorini. Ve lo presentiamo in questa breve intervista.

 

Ciao Brando! Da quanto tempo surfi e come ti ci sei avvicinato a questo sport?

La prima volta che mi sono alzato in piedi su una tavola da surf avevo 4 anni e mezzo circa. Mi sono appassionato vedendo il mio amico Gianmatteo che faceva il bagnino e appena poteva scappava a prendere le onde

Nonostante la giovane età colpisce già subito il tuo stile, chi è il tuo surfista di riferimento?

Il mio surfista di riferimento è Leonardo Fioravanti che vidi la prima volta a Lacanau in Francia nel 2011. Uno stile ed una grinta eccezionali. In casa sono un ammiratore sfegatato di Mattia Migliorini al quale  sono particolarmente affezionato.

 

La-prima-Taz-e-la-prima-muta-ExcelBrando con la sua prima Taz

 

Quale è l’onda che ti fa divertire di più?

Principalmente la destra ma vanno tutte bene, basta stare in mare.

Che tavole utilizzi e come scegli le misure giuste visto che i custom per grommet sono gli shape più difficili da costruire?

Utilizzo tavole Pukas Taz da due stagioni e con le quali mi trovo a meraviglia. Questo grazie anche a te Iacopo Conti, a Patrizio Iacobacci e allo stesso Taz che mi ha consigliato e mi suggerito le misure giuste da usare.

Spesso entri in mare con delle icone del surf versiliese… chi sono e che consigli ti danno?

A dire il vero mi hanno adottato un po’ tutti e sono sempre molto gentili con me. Sicuramente Patrizio Iacobacci e Marco La Vite sono quelli che mi seguono più assiduamente e mi consigliano qualsiasi cosa utile e  preziosa per migliorare tecnica e approccio all’onda. Jacopo Migliorini mi ha insegnato i fondamentali e invece Simone Spelta è quello che mi fa ridere più di tutti e in acqua mi prende sempre in giro.

 

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Foto Marcello Rugai

 

Siete stati tanti a darvi battaglia fra le onde nella categoria junior under 10….. quali sono le tue emozioni  prima di una heat?

L’emozione più grande è quando indosso la licra ma appena entro in mare penso alle onde e a divertirmi. Appena la heat è finita per prima cosa cerco qualcosa da mangiare e qualche amico con cui giocare o tornare in acqua per un po’ di free surf.

Complimenti ancora e congratulazioni per il titolo!

Grazie a te per i complimenti. Voglio fare un ringraziamento particolare a Wave e Marco Urtis che mi supportano con i materiali tecnici.

 

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