Il tubo

[GIAMPI]

Dai ragazzi le tavole morbide no! Ma cosa mi tocca di sentire! Ha ha ha ha ha ha

Ti piace il duro è tesoro?
Guarda Fiore che in Pt il livello è sempre piuttosto alto e comunque era un ragazzo che incontro tutti gli anni, la tavola l'avevano presa per la sorella che aveva deciso di provare, a parte le boe tedesche, comunque ho visto anche fare hang five notevoli con long morbidoni.
Io l'avevo comprato usato, praticamente nuovo, da un toscano che aveva tentato l'avventura della scuola di surf e lo tenevo in cabina l'estate, perchè le tavole in poli non amano sbattere contro il cemento, ora è stata sostituita da un NSP 9'2" indistruttibile.

[GIAMPI]

Dimenticavo, qui https://www.surfdome.fr/Foam_Boards-775/ potete vedere un vasto assortimento con relativi prezzi.
Oltre a quella consigliata da Fiore, io sono rimasto favorevolmente colpito dalle Softtech, la mia era identica all'ultima della pagina solo gialla e bianca.

[Fleur]

Dai ragazzi le tavole morbide no! Ma cosa mi tocca di sentire! Ha ha ha ha ha ha

beh quella che dico io è ganzetta davvero, un 5.4 twin fin che promette grandi emozioni!

[Fleur]

Dai ragazzi le tavole morbide no! Ma cosa mi tocca di sentire! Ha ha ha ha ha ha

beh quella che dico io è ganzetta davvero, un 5.4 twin fin che promette grandi emozioni!

anzi forse meno di 5.4 perchè è 54 pollici e come tu mi insegni essendo 12esimi.....

[miguelsurf]

Per quanto riguarda le tavole lunghe, secondo me il "logger" medio italiano può fare tranquillamente ciò che fa con un longboard in resina anche con una 9ft morbida. Che poi, diciamocelo chiaro, il logger medio italiano -a parte moda e feeling retro e minchiate varie- usa il longboard per partire più facilmente e/o perché le onde sono mosce e/o perché con la tavoletta non ci riesce proprio. Quindi al massima fa pareti, qualche leggera curvetta e qualche passetto accennato; pertanto può usare benissimo il morbidone.

Diverso il caso del longboarder con i controcoglioni, che usa il long anche con onde di una certa misura o scavate, e che te lo sa manovrare davvero. Ma, in verità, quanti ce ne saranno in Italia così? Il 10% del totale se va bene

[planza]

Per le condizioni estive micro penso non ci sia niente di meglio di un long classico lungo pesante, spesso e voluminoso.
Ma quando ci sono i cosiddetti chiusoni mi piacerebbe una di queste short morbide, il beater lo trovo estremo (4,5 piedi), mi piacerebbe lo stump 5,0 piedi o piu realisticamente lo skipper 5,6 piedi. Lo scorso anno erano in negozio al cinquale e mi sono sembrati fatti bene, non conoscendo l'articolo pensavo fossero tavole, per bimbi poi ho visto due video.
Si potrebbero usare anche per surfare l'onda di risacca, oltretutto i bagnini non dovrebbero avere da ridire visto che alla fine sono quasi dei bodyboard vitaminizzati, o no.

[planza]

Per quanto riguarda le tavole lunghe, secondo me il "logger" medio italiano può fare tranquillamente ciò che fa con un longboard in resina anche con una 9ft morbida. Che poi, diciamocelo chiaro, il logger medio italiano -a parte moda e feeling retro e minchiate varie- usa il longboard per partire più facilmente e/o perché le onde sono mosce e/o perché con la tavoletta non ci riesce proprio. Quindi al massima fa pareti, qualche leggera curvetta e qualche passetto accennato; pertanto può usare benissimo il morbidone.

Diverso il caso del longboarder con i controcoglioni, che usa il long anche con onde di una certa misura o scavate, e che te lo sa manovrare davvero. Ma, in verità, quanti ce ne saranno in Italia così? Il 10% del totale se va bene

In effetti rileggendo mi sa che hai ragione, ho avuto due bic 9 piedi e se non fosse stato per un occasionaccia non me lo prendevo il classicone. Nelle condizioni micro imbarazzanti, però la differenza si sente.

[Fleur]

Diverso il caso del longboarder con i controcoglioni, che usa il long anche con onde di una certa misura o scavate, e che te lo sa manovrare davvero. Ma, in verità, quanti ce ne saranno in Italia così? Il 10% del totale se va bene

la tua descrizione Miguel è un po' troppo vicina a quella di longboarding hp che personalmente a me non piace molto.
Ad esempio in versilia le onde non sono quasi mai da long è il classico BB che spesso tende al close out quindi chi lo usa lo fa perchè ama lo stile e il mezzo, perchè andare con una tavola un po' piu' corta aiuterebbe di sicuro.

[GIAMPI]

Per quanto riguarda le tavole lunghe, secondo me il "logger" medio italiano può fare tranquillamente ciò che fa con un longboard in resina anche con una 9ft morbida. Che poi, diciamocelo chiaro, il logger medio italiano -a parte moda e feeling retro e minchiate varie- usa il longboard per partire più facilmente e/o perché le onde sono mosce e/o perché con la tavoletta non ci riesce proprio. Quindi al massima fa pareti, qualche leggera curvetta e qualche passetto accennato; pertanto può usare benissimo il morbidone.

Diverso il caso del longboarder con i controcoglioni, che usa il long anche con onde di una certa misura o scavate, e che te lo sa manovrare davvero. Ma, in verità, quanti ce ne saranno in Italia così? Il 10% del totale se va bene

Michè, mi permetto di entrare in polemica con te, ma esclusivamente per amor della discussione tecnica.
Direi che la tua posizione nei confronti dei loggers italiani sia piuttosto intransigente, chiaro che 9' aiutino molto in partenza qualunque surfers, ma non tutti i longs sono poi così facili, inoltre qualunque incapace si accorgerebbe della differenza fra soft di media qualità ed un long in resina. Personalmente non amo gli shorts e ne ho avuti due, per i miei gusti trovo che hanno un feeling troppo "isterico" e spesso lo sono anche i fruitori (shorters non prendetela male vi voglio bene). Personalmente preferisco tutte le altre tavole corte che hanno un sapore un po' retrò, ma d'altra parte lo sono anche io.
Poi non mi stancherò mai di ripetere che ogni onda vuole la sua tavola, e che le onde italiane difficilmente sono così frequenti e della giusta qualità per far decollare tutti gli appassionati del settore, dico tutti così ci mettiamo anche gli shorters incapaci che sono molti di più dei loggers, che magari il giorno buono stanno come me bloccati al lavoro per impegni improrogabili.

[miguelsurf]

Ad esempio in versilia le onde non sono quasi mai da long è il classico BB che spesso tende al close out quindi chi lo usa lo fa perchè ama lo stile e il mezzo, perchè andare con una tavola un po' piu' corta aiuterebbe di sicuro.

beh può darsi benissimo che i longboarder a cui alludi rientrino nel mio pensiero di longboarder con i controcoglioni. D'altronde riuscire a usare il long in risacconi che chiudono non è da tutti... Però sarai d'accordo nel dire che usare il long in condizioni simili è un po' una forzatura/capriccio; il long, come un po' tutte le tavole retro, per dare il meglio avrebbe bisogno di onde lunghe e pulite.

Personalmente preferisco tutte le altre tavole corte che hanno un sapore un po' retrò, ma d'altra parte lo sono anche io.
Poi non mi stancherò mai di ripetere che ogni onda vuole la sua tavola, e che le onde italiane difficilmente sono così frequenti e della giusta qualità per far decollare tutti gli appassionati del settore, dico tutti così ci mettiamo anche gli shorters incapaci che sono molti di più dei loggers

Ecco appunto.
Long e retro/singlefin/twinfin/alaia(!) secondo me vogliono il pulito. Per l'onda corta, breve, incasinata, chopposa... l'ideale sarebbe altro. Non la shortboard tirata a spadino da pro, certo. Ma oggi ci sono molte soluzioni user friendly (tre pinne corte, larghe, con tanto volume) che secondo me sono più adatte. Se ne era parlato anni fa in un topic "tavole per onde di merda", ora vedo se lo ritrovo...

[GIAMPI]

Be' qualunque tavola preferisce l'onda liscia!
Personalmente vado a surfare solo se l'onda è liscia, ovvero da quando inizia la scaduta ed il vento è di terra, a meno che non sia nel periodo di balneazione e se vedi un'ondina ti butti in ogni caso.

[davidelba]

Forse ci si allontana un poco dal discorso TUBO a favore della distinzione tra short e longboarder.
io penso che per entrambe le categorie non si fanno distinzioni di onde ma solo di tavole, ho visto longboarder surfare grosso e shortboarder surfare piccolo con la stessa efficacia e determinazione, è solo una scelta.
Chiaro ha poco senso surfare una risacca con un log classico 10' o un onda morbida altezza ginocchia con una short 6'0 x 18 1/2 per il resto ripeto, è solo una scelta.
La scelta principale è da che parte stare, lungo o corto, presa una strada la segui fino in fondo poi con il tempo puoi decidere di essere completo e surfare entrambe ma questo solo dopo.. Joel Tudor ormai surfa di tutto, cosi come CJ Nelson o Alex Knost ma questi 3 sono principalmente longboarders, cosi come rob Machado surfa anche logs ma lui è uno shortboarder. quando sei ad alto livello non ti preoccupi se c'è un solido overhead e sei fuori con una 9'6 single fin, pensi solo a surfare la parete nel punto giusto, entrare ed uscire dall'onda nel momento giusto e niente altro. Con una shortboard fai la stessa cosa cercando il pocket, il tubo, la parete verticale per chiudere un off the lip, è solo un altro stile e approccio con l'onda ma è sempre surf. Non conta con che tavola sei fuori conta chi c'è sopra la tavola.

[GIAMPI]

Davide hai assolutamente ragione, vedi quelli che surfano tavoli , porte, e pezzi di palanca, le tavole dei muratori.
Ma per me, comune mortale, avere la tavola giusta sull'onda che sto surfando è una marcia in più.
Poi ciò non toglie che venerdì scorso ho surfato delle onde non propio adatte al Blu Soul e mi sono divertito, ma con il mio all-round mi sarei trovato meglio e non ti dico con il Superstoker, era da divertirsi anche col body.
Comunque ci sono dei 9'6", mi pare che ne abbiamo già parlato, che sono stati pensati propio per l'over e sono sicuro che con quelli sia un'altra musica.
Quando ho preso l'all-round, lo shaper, sapendo che sarebbe stata la mia tavola da viaggio, mi disse di non surfarci più di 2 metri e aveva assolutamente ragione.

[Fleur]

Forse ci si allontana un poco dal discorso TUBO a favore della distinzione tra short e longboarder.
io penso che per entrambe le categorie non si fanno distinzioni di onde ma solo di tavole, ho visto longboarder surfare grosso e shortboarder surfare piccolo con la stessa efficacia e determinazione, è solo una scelta.
Chiaro ha poco senso surfare una risacca con un log classico 10' o un onda morbida altezza ginocchia con una short 6'0 x 18 1/2 per il resto ripeto, è solo una scelta.
La scelta principale è da che parte stare, lungo o corto, presa una strada la segui fino in fondo poi con il tempo puoi decidere di essere completo e surfare entrambe ma questo solo dopo.. Joel Tudor ormai surfa di tutto, cosi come CJ Nelson o Alex Knost ma questi 3 sono principalmente longboarders, cosi come rob Machado surfa anche logs ma lui è uno shortboarder. quando sei ad alto livello non ti preoccupi se c'è un solido overhead e sei fuori con una 9'6 single fin, pensi solo a surfare la parete nel punto giusto, entrare ed uscire dall'onda nel momento giusto e niente altro. Con una shortboard fai la stessa cosa cercando il pocket, il tubo, la parete verticale per chiudere un off the lip, è solo un altro stile e approccio con l'onda ma è sempre surf. Non conta con che tavola sei fuori conta chi c'è sopra la tavola.

beh questo discorso si merita un quotone!
certo è anche vero che ogni onda ha la sua tavola ideale per essere surfata quindi avere il piede abituato a surfare tavole diverese puo' solo fare bene.

[Cè1975]

Anche io Davide ti quoto al 110%! Non fa una grinza!